SOLUZIONI EXTRAGIUDIZIALI
Spesso si pensa che dopo la vendita all’asta della casa, tutto il debito viene azzerato, ma… purtroppo, non è così. Se l’importo del debito è maggiore dell’importo generato dalla vendita della casa in Asta, i creditori continueranno a pretendere soldi, fino al saldo totale.
Esempio
Esempio Carlo ha fatto un debito di € 150.000 e la casa viene venduta all’asta a € 70.000.
Cosa Succede?
Succede che Carlo, dopo aver perso la casa, deve ancora pagare € 80.000, oltre alle spese di procedura. I creditori quindi, dopo aver venduto l’immobile di Carlo, possono pignorare stipendi, altri beni in suo possesso, o quelli dei garanti (se presenti) fino al recupero totale del debito.
* I garanti sono le persone che hanno messo firma a garanzia, per far sì che la banca concedesse il mutuo a Carlo (solitamente sono mamma e papà).
Quindi, nel caso in cui i Garanti fossero presenti, e nel caso in cui Carlo non fosse in possesso di null’altro per poter saldare il credito, nemmeno uno stipendio, i creditori vanno poi a pignorare quelli dei garanti.
C’è una Soluzione per evitare tutto questo?
Sì e si ottiene con la rinuncia agli atti, l’unico documento che ti permette di liberarti definitivamente dal debito estinguendo la procedura esecutiva. Ottenere il documento di rinuncia agli atti non è semplice, ma nemmeno impossibile: è necessario gestire la pratica in maniera molto delicata e necessitano di Molta Esperienza; quindi, affidarsi al primo che capita è fortemente sconsigliato.
Come si arriva alla rinuncia agli atti?
Invece che aspettare che l’immobile sia venduto tramite il tribunale con una vendita giudiziaria, si fa un Saldo E Stralcio Immobiliare: La cosa più importante è fare accesso agli atti in modo da avere con precisione la situazione debitoria e capire con quanti soggetti dover negoziare, poi procedere con una accurata valutazione immobiliare per poter mettere in vendita l’immobile al giusto valore di mercato e trovare degli acquirenti.
In parallelo c’è una delicatissima negoziazione coi creditori, i quali, ricevuta la proposta, dovranno deliberare positivamente al fine di depositare la rinuncia agli atti e far estinguere la procedura esecutiva.
A questo punto Carlo con il Saldo e Stralcio può ricominciare una nuova vita, non ha più la casa è vero, ma in compenso ha una cosa che in realtà è molto più importante…. la Libertà.
Carlo ha la libertà di ricominciare, potrà riavere carte di credito, accedere nuovamente a finanziamenti, ad un mutuo, tutto quello che invece non potrà avere se la sua casa viene venduta in asta e avanzeranno debiti da restituire ai creditori.